Settimana del 20 aprile in evidenza

Ottava di Pasqua

Da Lunedì 21 aprile a Sabato 26 aprile, celebreremo 2 Messe feriali, alle 09.00 e alle 18.30

 

1° Anniversario della morte di Roberto Storri Junior

Mercoledì 23 aprile ricorre il 1° anniversario della morte di Roberto Storri Junior, un ragazzo speciale dell’Oratorio morto a 13 anni, che ricorderemo con una Messa alle 18.30.

 

Giubileo degli Adolescenti

Dal 25 al 27 aprile si celebra a Roma il “Giubileo degli Adolescenti”, con una previsione di oltre 100.000 adolescenti, che saranno ospitati nelle parrocchie e negli istituti di Roma. Anche noi qui a Testaccio ospiteremo 70 adolescenti della Diocesi di Patti. 

Canonizzazione del beato Carlo Acutis

In occasione del Giubileo degli Adolescenti, domenica 27 aprile alle 10.00 in Piazza San Pietro, sarà canonizzato il beato Carlo Acutis, morto a 15 anni il 12 ottobre 2006 colpito da leucemia fulminante, beatificato il 10 ottobre 2020 ad Assisi.

Visita e benedizione delle famiglie

Nel mese di maggio, il Parroco sarà disponibile per la visita alle famiglie che lo desiderano, per un breve momento di preghiera e di benedizione. Saranno fornite indicazioni più precise per concordare giorno e ora con le famiglie interessate.

La parola del Parroco

 Carissimi, celebriamo con gioia la Pasqua del Signore! Anche se il nostro cuore è velato dalla tristezza per tante situazioni di morte e di ingiustizia che continuano ad insanguinare il mondo. Pensiamo alle tragiche guerre che si trascinano ormai da anni in Ucraina, in Terra Santa, in Sudan, in Congo, in Myanmar e in tante altre parti del mondo (si calcola che ci siano circa 60 conflitti in corso!). Pensiamo a tante altre situazioni di morte presenti nel mondo, a causa della povertà e della fame, della violenza e della persecuzione, dell’ingiustizia e della prevaricazione.

Nel vangelo del giorno di Pasqua tutti corrono: perché tutti corrono al mattino di Pasqua? Corre Maria Maddalena, dopo essersi recata al sepolcro di buon mattino e averlo trovato vuoto, corre dagli apostoli per comunicare loro l’avvenimento. La corsa di Maria Maddalena esprime un’urgenza, un’ansia, un fremito d’amore: “Hanno portato via il Signore!” dice agli apostoli. Lei che esce di casa quando è ancora buio, buio nel cielo ma anche buio nel cuore. Non ha niente tra le mani, non porta aromi come le altre donne ricordate nel vangelo, ha soltanto la sua storia, la sua vita, una storia di risurrezione vissuta: da lei Gesù aveva scacciato sette demoni! “Apostola degli apostoli”, come l’ha definita Papa Francesco, elevando la sua memoria liturgica al grado di festa. 

Pietro e Giovanni, dopo l’annuncio della Maddalena, si mettono a correre anche loro, e Giovanni, quello che Gesù amava, corre più veloce, aspetta Pietro e poi entra nel sepolcro: e vide e credette! Giovanni arriva per primo al sepolcro, è il discepolo amato da Gesù, l’unico che non fugge come gli altri, ma che rimane sotto la croce insieme a Maria, la madre di Gesù.  Quello che sul lago di Tiberiade, quando Gesù si manifesta dopo la risurrezione, per primo lo riconosce gridando: “È il Signore!”, suscitando la fede anche degli altri. E così Giovanni arriva per primo a capire il significato della risurrezione e a credere in essa. Chi ama e si sente amato, capisce di più, capisce prima, capisce più a fondo. Un detto medievale recita: “I sapienti camminano, i giusti corrono, ma gli innamorati volano”.

Nel vangelo dei discepoli di Emmaus, che si legge la sera di Pasqua, si parla del loro cammino, un cammino triste e senza speranza, un cammino all’indietro, voltando le spalle a Gerusalemme e diretti verso Emmaus. Ma dopo l’incontro con Gesù Risorto, che scalda il loro cuore e si fa riconoscere nello spezzare il pane, anche loro si mettono a correre: dice il testo che “partirono senza indugio e fecero ritorno a Gerusalemme” per annunciare agli apostoli l’incontro con il Risorto.

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Altre notizie

Centro di ascolto

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Recita del S. Rosario                                 

Ore 18.00 Tutti i giorni

                                                                                                                                                                                       <continua>

Lodi mattutine 

Ore 07:30 Le Celebrazioni delle Lodi mattutine  insieme ai salesiani addetti alla parrocchia tutti i giorni feriali.

Notiziario Ex allievi di Don Bosco

Nella sezione Ex allievi si possono trovare tutti i Notiziari dell'Unione Ex allievi di Don Bosco presso l'Opera salesiana di Testaccio dall'anno 2017. Vai al link per vederli e scaricarli.

Anno educativo pastorale 2024-2025

E' disponibile il libretto con le attività educative e pastorale per il 2024-2025.  Download libretto

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Domenica delle Palme

13 aprile 2025

Piazza San Pietro

Angelus

Angelus - Regina Cæli 2025

Angelus - Regina Cæli 2024

 

Commento alla Parola di Dio - Domenica di Pasqua

Don Fabio Rosini, direttore del Servizio per le

Vocazioni della Diocesi di Roma




GAUDETE ET EXULTATE

Esortazione apostolica del Santo Padre sulla chiamata alla santità nel mondo contemporaneo


Celebrazioni eucaristiche

Le Celebrazioni eucaristiche si svolgono secondo i seguenti orari:

  • Giorni feriali: Ore 7.00 - 9.00 - 18.30
  • Giorni festivi: Ore  8.30 - 10.30 -12.00 - 18.30